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ToggleControlli moto prima di un viaggio: guida pratica alla manutenzione
Prima di mettersi in sella per un viaggio, è fondamentale effettuare alcuni controlli alla moto. Una verifica accurata permette di evitare imprevisti, garantire la sicurezza e godersi la strada con tranquillità. In questa guida vedremo insieme i principali controlli da fare alla moto prima di partire, anche senza bisogno di un meccanico.
Perché fare controlli alla moto prima di partire è fondamentale
Sicurezza alla guida: evita guasti durante il viaggio
Un controllo pre-partenza aiuta a prevenire problemi meccanici che, oltre a compromettere la sicurezza, possono rovinare l’esperienza del viaggio stesso.
Risparmiare tempo e denaro con una manutenzione preventiva
Individuare piccoli difetti prima di partire evita spese maggiori e perdite di tempo lungo il tragitto. Meglio investire mezz’ora in garage che ore ferme su strada.
Controlli da fare alla moto prima di un viaggio
Operazioni preliminari: attrezzi, manuale e lavaggio
Prepara gli strumenti giusti, tieni a portata il manuale d’uso della tua moto e inizia con un lavaggio completo. Una moto pulita ti aiuta a notare eventuali perdite o danni.
Controllo dei liquidi: olio motore, raffreddamento e freni
Controllare l’olio motore è una delle operazioni più importanti. Il rischio di danni seri al motore in caso di livello insufficiente è concreto, ma per fortuna il controllo è semplice. Nelle moto più recenti è presente un piccolo oblò nella parte bassa del motore, solitamente sul lato destro, vicino alla coppa dell’olio. In assenza dell’oblò, si usa l’asticella graduata (posta nel foro di rabbocco).
La verifica va fatta con la moto in posizione verticale (non sul cavalletto laterale), e con il motore freddo o spento da almeno qualche minuto, in modo che l’olio sia sceso tutto nella coppa. Il livello deve trovarsi tra le linee minimo e massimo. Se è troppo basso, aggiungi l’olio indicato nel manuale; se è troppo alto, svuota leggermente tramite il tappo inferiore.
Controlla poi il liquido di raffreddamento (se presente). Può essere verificato dalla vaschetta di recupero o dal tappo sul radiatore, mai da aprire a caldo per evitare ustioni. Anche in questo caso, il livello deve stare tra minimo e massimo. Se in emergenza non hai liquido specifico, puoi usare acqua distillata, ma solo temporaneamente.
Infine, dai un’occhiata al liquido freni. Controlla le vaschette (anteriore sul manubrio, posteriore vicino alla pedana destra). Se il livello è basso, verifica anche lo stato delle pastiglie: quando si consumano, il liquido scende. Evita di rabboccare se devi sostituire le pastiglie a breve, altrimenti il liquido potrebbe fuoriuscire.
Verifica della trasmissione e catena
La maggior parte delle moto utilizza una trasmissione a catena, che richiede controlli regolari. Inizia con una pulizia accurata: utilizza un panno imbevuto di petrolio bianco e passalo sulle maglie per rimuovere grasso e residui. È fondamentale evitare la pulizia con la moto accesa: anche se può sembrare più rapido, il rischio di lesioni gravi è elevatissimo.
Dopo la pulizia, verifica la tensione della catena. Agisci sui due bulloni presenti nella parte bassa del forcellone posteriore: servono a spostare leggermente la ruota indietro o in avanti. Controlla sul libretto d’uso il valore corretto di oscillazione (di solito intorno ai 3 cm per moto stradali).
Una volta regolata la tensione, assicurati che la ruota posteriore sia allineata e che i bulloni di regolazione siano alla stessa altezza su entrambi i lati. Infine, applica uno spray lubrificante specifico per catene su tutta la lunghezza.
Pneumatici: usura, pressione e sicurezza
Controllare i pneumatici prima di un viaggio è essenziale. Inizia osservando l’indicatore di usura presente negli intagli del battistrada: se è allineato con la superficie del pneumatico, è ora di sostituirlo. Ricorda che il limite minimo legale è 1,6 mm, ma è meglio cambiare le gomme qualche chilometro prima.
Verifica anche la data di produzione: se la gomma è molto vecchia, può sembrare buona ma in realtà essere indurita, perdere aderenza e presentare microcrepe. Infine, controlla la pressione a freddo seguendo le indicazioni del manuale. Pressioni errate influiscono su tenuta, consumo e frenata.
Manutenzione della moto: controlli moto da non dimenticare
Batteria e sistema di avviamento
La batteria è spesso sottovalutata, ma una tensione insufficiente può lasciarti a piedi. Verifica con un multimetro: una batteria carica a moto spenta deve mostrare circa 12,5V; in moto accesa può salire fino a 14V. Se i valori sono inferiori, prova a caricarla per una notte. Se non tiene la carica, potrebbe essere il momento di sostituirla.
Dopo lunghi periodi di inattività, è buona pratica staccare la batteria per preservarla. Alcuni modelli dispongono di un indicatore visivo o di tensione integrato nel cruscotto.
Candele e combustione efficiente
Controllare le candele aiuta a garantire una combustione corretta. Posizionate sopra i cilindri, si svitano con una chiave apposita. L’elettrodo deve avere un colore nocciola chiaro e la distanza tra gli elettrodi dev’essere regolare (circa 1 mm). Candele annerite, umide o danneggiate indicano un problema o la necessità di sostituzione.
Oggi durano più a lungo rispetto al passato, ma è comunque consigliabile cambiarle dopo il chilometraggio previsto dal costruttore.
Filtro aria e pulizia generale
Un filtro aria ostruito riduce le prestazioni e aumenta i consumi. Di solito è accessibile dal sottosella o da un pannello laterale. Se visibilmente sporco, può essere soffiato con aria compressa (se ancora in buono stato), oppure sostituito.
Verifica anche che il vano non contenga foglie o polvere eccessiva. La sostituzione è rapida e utile per mantenere efficiente l’intero sistema di combustione.
Check finale prima della partenza
Controllo del serraggio viti e bulloni
Con una chiave dinamometrica, verifica che i principali bulloni (ruote, pedane, manubrio, freni) siano ben stretti. Una piccola trascuratezza può causare seri problemi.
Verifica dell’abbigliamento tecnico e del casco
Sicurezza è anche equipaggiamento: controlla che casco, giacca e guanti siano in buono stato e omologati. Evita sorprese lungo il tragitto.
Conclusione: una moto pronta garantisce un viaggio più sicuro
Ripetere questi controlli moto prima di un viaggio ogni 700–1000 km aiuta a mantenere la moto efficiente, sicura e pronta a ogni partenza. Che tu sia diretto verso le Alpi o il mare, partire preparati fa la differenza.